Anna Baldini, A regola d’arte
Quodlibet, 2023

Segnaliamo ai nostri lettori l’uscita per Quodlibet del saggio di Anna Baldini A regola d’arte. Storia e geografia del campo letterario italiano (1902-1936), nella collana «Quodlibet studio».

Questo libro disegna il panorama letterario italiano di inizio ’900 come una storia di persone e delle loro traiettorie, ambizioni e creazioni. Protagonisti non sono solo scrittori canonizzati come Montale, Pirandello e Svevo, ma anche chi rimane spesso invisibile alla narrazione letteraria: editori e organizzatori culturali, traduttori e traduttrici, autori usciti dal canone come Bontempelli e Da Verona, Marinetti e Papini. Le loro relazioni danno vita a un intreccio di alleanze e conflitti che genera le regole dell’arte valide in un determinato periodo: cosa si deve e non si deve scrivere, se si vuole diventare un autore o un’autrice prestigiosi? Con quali criteri editori e critici valutano le opere letterarie? Quali generi sono praticabili, quali contenuti inaccettabili, quali forme accantonate come obsolete? Che cosa si importa dalle altre letterature, e perché? La battaglia sulle regole dell’arte dà forma a una geografia letteraria mobile, che fa perno sulle città – Firenze, Napoli, Roma, Milano, Torino e Parigi – che sono state luoghi di incrocio e snodo nelle traiettorie biografiche dei protagonisti del campo letterario italiano di inizio secolo.

Anna Baldini insegna all’Università per Stranieri di Siena, fa parte del gruppo di ricerca LTit (Letteratura tradotta in Italia) ed è autrice di saggi sulla sociologia di Bourdieu, la letteratura resistenziale, l’opera di Primo Levi. Ha scritto il libro Il comunista. Una storia letteraria dalla Resistenza agli anni Settanta ed è co-direttrice della rivista «allegoria».