14-16 novembre 2019
Ambienti e comunità. Ripensare l’Olivetti oggi
a cura di Kornelia Imesch Oechslin, Francesco Diaco, Sarah Matt e Stefano Minotti

Allo stesso tempo, come indicato dal titolo, il convegno si prefigge di verificare l’attualità dei valori olivettiani alla luce di concetti quali sostenibilità, innovazione, rapporto con il territorio e senso di comunità, intesi come proposta di un modello di sviluppo in grado di garantire equità sociale e protezione dell’ambiente. Ripensare l’Olivetti oggi significa affrontare un’eredità problematica e contraddittoria, raccolta, mancata o tradita – a seconda delle interpretazioni –; significa confrontarsi con un contesto globale dove capitalismo creativo e terziarizzazione, qualità della vita e dei prodotti, sfruttamento delle risorse naturali e nuove povertà si intrecciano in un sistema altamente complesso, la cui analisi è tanto difficile quanto necessaria e inderogabile.
giovedì 14 novembre, ore 15.00 – Unithèque, aula 511
Kornelia Imesch Oechslin e Francesco Diaco, Ringraziamenti e introduzione
saluto della Fondazione Adriano Olivetti, Ivrea-Roma
modera Niccolò Scaffai
Giuseppe Lupo, I chierici di Adriano
modera Luca Ortelli
Antonio Scarponi, “Living Archive”. The Olivetti heritage as tangible and intangible territorial asset
Catherine Geel, Designers and computation: une archéologie transatlantique
venerdì 15 novembre, ore 9.00 – Internef, aula 271
modera Sarah Matt
Claire Favre Maxwell, Ettore Sottsass for Olivetti: designs aginst his principles?
Caterina Toschi, L’Idioma Olivetti 1952-1979
modera Nicola Braghieri
Matteo Trentini, Adriano Olivetti e Zodiac. Un giornale per il progetto
Roberto Gargiani, Invenzioni tecniche nelle architetture per la Olivetti, da Le Corbusier a Cosenza
venerdì 15 novembre, ore 14.30 – Internef, aula 129
modera Hervé Rayner
Beniamino de’ Liguori Carino, Una comunità in cammino. Storia e futuro della legacy olivettiana
Filippo Barbera, Gli innovatori sociali in Italia: un mind-set Olivettiano?
Daniele Balicco, Tecnologia e cultura umanisstica. Dall’Olivetti al Made in Italy
venerdì 15 novembre, ore 19.00 – Hôtel de la Paix
presenta Francesco Diaco
Alberto Saibene, Adriano Olivetti nel nostro presente
sabato 16 novembre, ore 9.00 – Unithèque, aula 511
modera Stefano Minotti
Cesare Pomarici, Da Musatti a Jung: la Psiche al centro del progetto
Emanuele Zinato, L’Olivetti come metafora: le figure dell’invenzione di Paolo Volponi
modera Nicolas Bock
Constance Frei, “Cembalo scrivano” o macchina da scrivere: uno strumento (musicale) a tastiera
Federica Martini, The Olivetti Case in art practices