Uno stato apocalittico
delle cose
La redazione de «Gli asini» incontra Giancarlo Gaeta

Il giorno venerdì 27 giugno, alle ore 18.00
presso la Scuola Popolare di Musica Ivan Illich,
via Antonio Ciuriolo 7, Bologna

si terrà l’incontro

Uno stato apocalittico delle cose

Sempre più spesso si sente definire il tempo che stiamo vivendo come “apocalittico”. Non che non ci siano buone ragioni per farlo, ma si tratta quasi sempre di definizioni pigre, retoriche, senza spessore storico-filosofico. Definizioni che mettono in circolazione un’idea spuria di “apocalisse”, riconoscibile perché non apre a nessun cambiamento. Anche noi attivisti e militanti rischiamo di farcene inconsapevoli portatori e, in ragione di ciò, di offrire il fianco allo “stato d’eccezione” e alle sue politiche violente e alienanti.

Quasi tutti i contributi che Giancarlo Gaeta ha pubblicato su «Gli asini» negli ultimi anni affrontano direttamente il tema della “svolta dei tempi”, ma lo fanno dalla prospettiva profonda e sofferta del pensiero filosofico-religioso del Novecento. E senza sottrarre la riflessione teoretica, anche quella più alta, al confronto serrato con il lavoro educativo e la militanza politica e culturale.

Con l’intento di approfondire e discutere i “suoi” temi, la redazione della rivista di educazione e intervento sociale «Gli asini» incontra Giancarlo Gaeta in un seminario interno di autoformazione.

Giancarlo Gaeta ha pubblicato studi, articoli e saggi sul Nuovo Testamento e sul pensiero filosofico-religioso del Novecento; ha tradotto e introdotto gli scritti di Simone Weil in Italia; ha tradotto e commentato i Vangeli. Tra le pubblicazioni più recenti si segnalano: Il tempo della fine e In attesa del regno.

Di recente, ha curato insieme a Luca Lenzini il volume Apocalisse, ora. Fine della storia e coscienza escatologica, Macerata, Quodlibet, 2025.