17gennaio-giugno 2025
Tradurre il trauma
Numero monografico Tradurre il trauma
a cura di Giulia Marcucci, Ornella Tajani
TRADURRE IL TRAUMA
Introduzione
Giulia Marcucci, Ornella Tajani
La traduction comme survivance
Tiphaine Samoyault
Sulle tracce del trauma
Domitilla Cataldi
Tradurre l’abbandono. Per una nuova versione italiana della “trilogia” amorosa di Pedro Salinas
Matteo Lefèvre
Moments of beauty in the prose of Danilo Kiš
Simona Škrabec
Tradurre la memoria traumatica: quando chi narra la storia è una donna
Franca Cavagnoli
Dovlatov, scrittore russo a New York. Sulle manipolazioni traduttive e la censura identitaria
Laura Salmon
Denarrazione della storia, ripetizione del trauma, e alcuni tentativi di processare una traduzione “perduta”
Renata Morresi
Il linguaggio del trauma, poesia e ripetizione. Tradurre Elegie del Quattro giugno di Liu Xiaobo
Nicoletta Pesaro
I caratteri dell’indicibile. La traduzione del sintomo in alcune opere della letteratura sinofona
Silvia Pozzi
L’inchiostro delle emozioni. Brodskij e le diverse espressioni del trauma
Giulia Marcucci
L’Événement di Ernaux al cinema: come non tradurre il trauma
Ornella Tajani
SCRITTURA/LETTURA/ASCOLTO
Fabrizio De André, il tema dell’incontro nella dialettica testuale di Storia di un impiegato
Emanuele Bellante
La poesia di Menzogna e sortilegio. Leopardi, Saba, Penna e l’antidoto alla tragedia
Sara Cerneaz
Il Bestiario di Arturo Loria: un doppio debutto mancato
Monica Marchi
Il bisogno di un tempo laterale. Del Giudice, Bazlen e «le storie di Ljuba»
Manuel Caritto, Jacopo Parodi
Cassola e il comunismo: la storia di Baba
Michela Rossi Sebastiano
Per una fenomenologia ermeneutica della Complessità di Gadda
Antonio Sichera
La stagione degli Ossi di seppia attraverso le lettere (1919-1925)
Giulia Bassi
FORTINIANA
